Cresce l’interesse per l’Ottocento italiano

In questi primi mesi del 2019 si è mostrato un crescente interesse dei collezionisti per l’arte italiana del XIX secolo, sempre più internazionale. Questa maggiore attenzione è testimoniata dalla tendenza delle aste, europee in particolare, che hanno registrato un tasso di lotti venduti molto alto. Una maggiore offerta di opere di alta qualità e collezionisti più attivi in questo determinato segmento di mercato hanno influito positivamente sulle performance di numerose Case d’asta, Christie’s e Sotheby’s in particolare. L’andamento positivo è confermato anche dagli esiti di recenti aste londinesi come quella di Sotheby’s del 9 luglio, “19th Century European Paintings”, e di Christie’s “British & European Art” dell’11 luglio, che hanno registrato l’85% di venduto. Un segnale forte, che ha visto l’affermarsi del sempre apprezzato Giovanni Boldini (nella foto “Ecstasy”, olio su tavola, 17,5 x 27 cm, Sotheby’s, lotto n.2), presente con tre lotti, di Gaetano Chierici e di Raffaello Sorbi. Mentre nell’asta di Christie’s a Londra “British & European Art” dell’11 luglio, oltre al sempre presente Boldini, si è distinto Rubens Santoro. Per quanto riguarda le vendite private cresce il successo e l’utilizzo degli Art Advisor, che hanno permesso in questi ultimi anni la realizzazione di una parte considerevole delle vendite complessive del mercato odierno, secondo una tendenza  già riscontrata per esempio anche nel TEFAF Art Market Report del 2017.